Romana di nascita e apolide per vocazione, viaggio trasversale tra le nature incorporee di questo mondo e la materialità di chi lo abita, tra la fine e l’origine coincidenti in forma sferica, tra la legge di ohm e la legge dell’uhm.
Resiliente, osservatrice, tremendamente zen, ho un buon senso dell’orientamento: vedo al buio, presente passato e futuro.
Mi faccio domande tutte le mattine, alle quali solo ogni tanto ho delle risposte, e non è detto che abbiano senso.
Vedo gente, ma più frequentemente passo il tempo da sola.
Faccio cose, che si quantificano in un lavoro ufficiale e attività parallele di natura artistica e spirituale. La scrittura è una di queste attività.
Credo nell’importanza delle relazioni umane, nelle energie che si generano e che ognuno di noi emana, e in un concetto esteso di amore.
Al momento mi trovo in Olanda, ma in realtà ho una passione sfrenata per le località di mare, Las Vegas, e l’Arizona.
La mia citazione preferita è “Che senso ha la velocità se il cervello si è fuso per strada?”.
Mi chiamo Paola, ma sono da molti conosciuta come la Druida. E le mie cose preferite sono indizi tra le righe. Ovviamente, le righe del mio blog.
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Chronicles of a Druid on a space-time journey
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